A Quarta Repubblica il braccio di ferro sui migranti

Tra i servizi, un reportage dalla Danimarca dove la maggioranza di centrosinistra,  appena riconfermata dagli elettori, si è detta favorevole a una politica di “zero rifugiati” e alla creazione di un centro per richiedenti asilo in Rwanda.

Il braccio di ferro sui migranti tra il governo Meloni e le ong con navi nel Mediterraneo sarà il tema di primo piano domani sera a “Quarta Repubblica”, il talkshow dedicato all’attualità politica ed economica condotto da Nicola Porro ogni lunedì su Retequattro, a partire dalle 21.30.

Tra i servizi, un reportage dalla Danimarca dove la maggioranza di centrosinistra,  appena riconfermata dagli elettori, si è detta favorevole a una politica di “zero rifugiati” e alla creazione di un centro per richiedenti asilo in Rwanda.

Inoltre, un’inchiesta sul recente aumento di capitale da 2,5 miliardi di Monte dei Paschi di Siena e un approfondimento sugli attacchi degli ecoattivisti contro capolavori dell’arte in nome della lotta al cambiamento climatico. Il faccia a faccia della settimana sarà con il regista Enrico Vanzina.

Tra gli ospiti della puntata, il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni (Lega), la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S), il deputato e presidente di +Europa Riccardo Magi, il sociologo Luca RicolfiCecilia Strada della Onlus ”ResQ-People Saving People”, il segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani Lando Maria Sileoni, l’esperta di lavoro autonomo Emiliana Alessandrucci (presidente Colap), i giornalisti Alessandro Sallusti, Pietro Senaldi, Tobias Piller, Piero Sansonetti, Daniele Capezzone e Matteo Pucciarelli, Hoara Borselli.

Anche domani gli interventi di Vittorio Sgarbi e di Gene Gnocchi.