Turismo Oman: arrivi in crescita, nuove aperture e collegamenti

Chiusura del 2022: oltre 25.000 gli arrivi italiani in Oman, in crescita del +949% sul 2021

Il 2023 è da poco iniziato e i risultati di chiusura anno per il Sultanato dell’Oman sono stati accolti con grande entusiasmo. Il Ministero dell’Heritage & Tourism dell’Oman ha infatti recentemente diffuso le statistiche degli arrivi e sono ben 1.948.473 i visitatori internazionali e 180.072 i visitatori che nel 2022 sono arrivati in Oman dall’ Europa e dal Regno Unito.  Il turismo italiano verso il Sultanato dell’Oman ha chiuso l’anno con un grande risultato, precisamente con una crescita del +949% rispetto al 2021. Siamo molto soddisfatti di questo traguardo raggiunto dopo un lungo percorso: dall’attivazione dei corridoi turistici a inizio anno alla ripartenza dei viaggi dei nostri connazionali, resa possibile solo da marzo 2022, fino all’avvio della stagione turistica invernale con la ripresa dell’operazione su Salalah” – Massimo Tocchetti, Rappresentante per l’Italia dell’Ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman, illustra la popolarità del Sultanato che ha fatto dei suoi tratti distintivi l’autenticità, la natura e l’accoglienza; dati alla mano: “I visitatori provenienti dal nostro mercato sono aumentati considerevolmente negli ultimi mesi dell’anno, facendo registrare 3.400 arrivi a ottobre, 4.362 a novembre e 7.311 a dicembre. I risultati raggiunti nell’ultimo trimestre dell’anno, che si sono attestati sugli stessi livelli del 2019, quando la media dei passeggeri italiani era di circa 6.000 al mese, ha rappresentato un’impennata che ci ha fatto raggiungere quota 25.099 visitatori italiani nel 2022. Ad oggi l’Italia è il terzo mercato europeo per l’Oman, dopo Francia e Germania, quarto se consideriamo anche il Regno Unito. Questo trend positivo sembra proseguire anche in questi primi mesi dell’anno, in base alle prenotazioni già registrate e dal sentiment positivo degli operatori ”. Questi numeri sono stati raggiunti grazie a una strategia a due livelli:  da una parte focus sul recupero dei volumi rivolgendosi ad una clientela leisure mainstream, dall’altra marketing mirato verso clientela individuale e gruppi di profilo medio/alto mossi da interessi culturali e di scoperta del Sultanato. Tale strategia si è tradotta in questi eccezionali risultati, frutto di collaborazioni con i principali attori del trade italiano e con l’industria turistica omanita, declinate in un variegato programma di ospitalità trade e MICE, progetti con media e influencer, workshop e incontri tra travel trade e industria turistica omanita. Tutto ciò unito al fitto calendario di webinar e formazione costante di TO booking staff, TA e MICE. Rilancio dell’operazione SalalahGrande rilancio su Salalah, che ha visto nel corso del 2022 il coinvolgimento del Gruppo Alpitour con tutti i brand attivi a destinazione – Alpitour, Villaggi Bravo, Francorosso, Turisanda – e con il supporto della compagnia aerea NEOS. A inizio stagione, Salalah è stata vissuta dai professionisti del network Gattinoni e Welcome Travel Network in occasione del mega-fam organizzato in collaborazione con Alpitour e Neos, che ha portato 150 professionisti dei due network di agenzie a destinazione per 4 giorni e dato modo di fare un’esperienza in prima persona delle strutture alberghiere, delle spiagge e delle attrattive in loco, dell’incanto del deserto di Rub al Khali. La formazione della forza vendita sulla destinazione Salalah è stata declinata da settembre a dicembre in webinar e incontri in collaborazione con Welcome Travel Network,  attraverso diverse comunicazioni e training session. Inoltre sono stati formati 360 agenti di viaggio (180 Welcome Travel Network e 180 del network Geo) nel corso di workshop tenuti a bordo di Costa Firenze a Genova e Costa Pacifica a Savona. Gli appuntamenti legati alla collaborazione prevedono infine un evento in-store rivolto ai clienti presso una selezionata agenzia di Milano. Comunicazione consumerLa promozione del Sultanato è passata anche attraverso una campagna out-of-home, che dal 4 al 17 novembre ha abbellito Milano nella zona di piazza Gae Aulenti,  con digital screens su Via Capelli, via Castiglioni e le stazioni metro di Garibaldi e Cadorna, oltre alla nuova linea M4 verso l’aeroporto di Linate. Visual di grande impatto che hanno raggiunto milioni di contatti.In questi giorni, è in essere anche una campagna digital che si conclude il 31 gennaio.Infine, per i prossimi mesi è in programma un ulteriore flight di digital campaign a sostegno degli arrivi primaverili, in collaborazione con Gattinoni Travel Network e con Mistral – Quality Group. Nuovi collegamentiRaggiungere l’Oman è ancora più facile con i nuovi voli diretti  Oman Air che portano a 6 le frequenze settimanali verso il Sultanato e i nuovi voli  Air Arabia da Da Orio al Serio Bergamo/Milano a Sharjah, 4 volte a settimana (martedì, mercoledì, venerdì, domenica) che il martedì e venerdì proseguono su Muscat o su Salalah.Anche la compagnia aerea Neos ha voli diretti dall’Italia : attualmente la domenica e lunedì, con partenza da Milano Malpensa (scalo a Roma Fiumicino), da Roma Fiumicino e da Verona con arrivo a Salalah. Novità dal comparto alberghiero e congressuale Nella regione meridionale del Dhofar ha da poco aperto il nuovo Alila Hinu Bay – uno squisito spazio progettato con cura, con cinque tipologie di camere, con superfici che variano da 60 a 175 metri quadrati. Perfetto per un soggiorno all’insegna della mindfulness, allietato dalla presenza di un Alila Leisure Concierge che permette agli ospiti di sperimentare attività personalizzate e  progettate a contatto con la natura, la cultura tradizionale e la comunità locale. E’ prevista il prossimo 15 febbraio l’apertura del nuovo Aloft Muscat, brand del gruppo Marriott International per i viaggiatori di nuova generazione “always on”. Aloft incarna una filosofia “different by design” che inietta personalità, colore e musica in tutti i servizi esclusivi del marchio come il bar W XYZ, la lounge Re:mix, il concetto di colazione da asporto Re:fuel by Aloft e il programma per animali domestici Animals R Fun (Arf). La struttura comprende 195 stanze e sarà situata nelle immediate vicinanze dell’aeroporto internazionale di Muscat e dell’Oman Convention & Exhibition Centre. E’ infine atteso per fine anno il debutto in Oman del Nikki Beach Resort & Spa Muscat. Il brand inaugura nel Sultanato il suo famoso concetto di beach club, che ha debuttato a Miami nel 1998 e promette appuntamenti legati alla musica, un bar acquatico e un marina di proprietà.A circa 30 minuti di auto dall’aeroporto di Muscat e a soli 28 km dalla città, sarà un nuovo polo di interesse per abitanti del luogo e per i visitatori internazionali.Il resort fa parte dei piani di sviluppo turistico annunciati dalla Oman Tourism Development Company (Omran) per Yiti Bay, che includono uno spazio ricreativo di 11 milioni di metri quadrati. Eventi per la stagione invernale Da sempre il Sultanato dell’Oman si impegna a far vivere al visitatore esperienze uniche. In quest’ottica si inseriscono gli eventi culturali, tra i quali spiccano quelli della Royal Opera House Muscat, protagonista indiscussa della scena musicale e artistica del Golfo, al culmine della stagione 2022-2023.   Anche il target sportivo e amante delle attività outdoor è di primaria importanza per il Sultanato. In particolare, Oman Sail ha in programma diversi eventi per la prossima stagione: prima fra tutte, la ottava edizione della Oman Desert Marathon che si è appena conclusa nell’ipnotico scenario del deserto di Sharqiya Sands (dal 21 al 24 gennaio), snodandosi su 165 km lungo le rotte delle antiche carovane da Bidya al Mar d’Arabia.Immancabile l’appuntamento con il Tour d’Oman, che dall’11 al 15 febbraio 2023 vedrà al nastro di partenza i più forti ciclisti della scena mondiale. Infine, un appuntamento unico: dal 4 al 10 marzo la finale della prima edizione dell’Oman Golf Trophy, a chiusura delle 7 gare che si sono svolte nel 2022 in Italia, dal Piemonte alla Lombardia passando per l’Emilia-Romagna e la Liguria. Andrà in scena a marzo 2023 a Muscat, sui percorsi dell’Al Mouj Golf e del Ghala Golf Club. Il trofeo è organizzato in collaborazione con l’OGA – Oman Golf Association con il supporto del Ministero della Cultura, dello Sport, della Gioventù, degli Affari Esteri e del Ministero dell’Heritage & Tourism dell’Oman.