Tempesta Daniel, arrivate in Libia le navi con gli aiuti dell’Italia

L’aiuto dei nostri militari è iniziato giovedì 14 settembre

Continua il supporto fornito dalla Difesa italiana al popolo libico, colpito dalla tempesta “Daniel” che ha investito soprattutto Derna, città della Cirenaica, e altre zone limitrofe e interne. L’aiuto dei nostri militari è iniziato giovedì 14 settembre.

Infatti, era partita il 14 settembre Nave San Marco della Marina Militare dal porto di Brindisi per Derna con gli ulteriori aiuti umanitari per la Libia.

A bordo della nave hanno preso posto materiale e personale della Protezione Civile, della Croce Rossa e della Difesa. Nello specifico: due elicotteri della Marina Militare per la ricerca e soccorso, 100 tende per 1000 persone; 5000 coperte; 30 bancali di materiale sanitario; 8 pompe idrovore, mezzi di movimento terra e soccorso.

Nave San Marco, giunta oggi a Derna per scaricare uomini e mezzi a Nave San Giorgio, al termine delle operazioni di scarico tornerà in Italia.

Nave San Giorgio della Marina Militare aveva raggiunto l’area di Derna il 14 settembre e rimarrà in area nei prossimi giorni per assicurare le funzioni logistiche, di Comando e Controllo e di supporto sanitario al dispositivo nazionale in Libia a sostegno delle popolazioni libiche delle aree alluvionate.

Attualmente entrambe le navi della Marina Militare stazionano nelle acque antistanti il porto. È in corso il trasbordo dei materiali su Nave San Giorgio. Il personale sta consolidando e bonificando un’area a terra per il successivo sbarco di attrezzature e materiali.

La Difesa sta impiegando anche l’Aeronautica Militare per aiutare la Libia. Nella stessa mattina del 14 settembre era partito anche il terzo volo con un aereo C-130 dell’Aeronautica Militare con attrezzature di supporto e materiale logistico di prima necessità.

Le Forze Armate italiane–su indicazione del Ministro della Difesa Guido Crosetto, disposizione del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) – stanno dando il loro massimo sostegno per aiutare il popolo libico.