Milano, dal gospel al mandolino: concerti di Natale per i senza dimora

Ospedale di Firenze, posti letto per senzatetto

MILANOSarà la musica ad accompagnare le iniziative di solidarietà per i senza dimora in vista del Natale. Le festività sono infatti l’occasione per sensibilizzare i cittadini e per raccogliere fondi. Ma in questo dicembre 2016 sono i concerti il filo conduttore di alcune iniziative, organizzate da enti e associazioni che si occupano di grave emarginazione: Opera San Francesco, Pane Quotidiano, Progetto Arca si affidano alla musica classica o al gospel. 

Le prime note sono previste per mercoledì 14 dicembre, alle ore 20.45, nella sede dell’Associazione Pane Quotidiano, in viale Toscana 28, con il concerto “A Gospel Carol”, organizzato da Il Cantù Gospel Voices e diretto dal Maestro Stefano Briani. Il “Cantù Gospel Voices” vanta al suo attivo numerose esibizioni in pubblico nonché la partecipazione ad eventi internazionali. Il Pane Quotidiano ha in programma anche altri appuntamenti, non musicali. Il 7 dicembre, per gli anziani che frequentano l’associazione, si terrà un pranzo solidale presso la sede di Viale Toscana, organizzato da Cuochi senza Barriere. Mentre dal 12 al 18 dicembre, si potrà partecipare a “Troppo buono per lasciarlo qui”: sarà possibile portare a casa il cibo che si avanza cenando o pranzando in 10 ristoranti tramite delle foodie bag messe a disposizione da due aziende, che faranno una donazione per ogni foodie bag utilizzata. Infine, nel week end del 17 e 18 dicembre, l’azienda Deliveroo devolverà a Pane Quotidiano 1 euro per ogni ordine effettuato su tutte le città in cui il servizio è attivo (Milano, Roma, Piacenza, Firenze).

Sempre al Gospel si affida Progetto Arca. Per venerdì 18 dicembre, alle ore 19.30, ha organizzato un concerto del coro a cappella “Jazz Gospel Alchemy”, che si esibirà nell’atrio della Stazione Centrale di Milano, divenuto luogo simbolo in città dell’emergenza profughi, per cui Progetto Arca è da tre anni in prima linea con le sue attività di assistenza, prima accoglienza e integrazione. “La nostra quotidianità è fatta di molti incontri: alcuni lunghi anni, altri poche ore. Abbiamo incontrato persone sole e senza legami, famiglie che avevano perso la casa e anziani senza una protezione, ragazzi in fuga da paesi in guerra e disoccupati con problemi familiari costretti a vivere in strada. Il nostro aiuto va a tutti loro, perché crediamo che la dignità della persona sia un valore imprescindibile e un diritto” racconta il presidente della Fondazione, Alberto Sinigallia.

Sarà invece il mandolino il protagonista dalle serata del 21 dicembre dell’Opera San Francesco per i poveri. Dopo una tournée che ha toccato Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, la star internazionale del mandolino Avi Avital approderà in Italia, a Milano. Il musicista israeliano, insieme al Consort dell’Orchestra Barocca di Venezia, suonerà al Teatro Dal Verme (Via San Giovanni sul Muro 2) il Concerto di Natale a sostegno dei progetti per i senza dimora dei Frati cappuccini. La serata avrà inizio alle 20.30. (Agenzia Redattore Sociale)