Fase 2 e volontariato, riaprono le sedi Auser

Anche per l’Auser – associazione per l’invecchiamento attivo- è iniziata la Fase 2.
 “Riapriamo le porte delle nostre associazioni  con progressione e riorganizzate al loro interno in modo tale da garantire la massima sicurezza – sottolinea il presidente Enzo Costa – verranno sanificate e forniremo delle indicazioni guida generali utili per ripartire, in linea con i decreti governativi. 
Molte delle nostre sedi che svolgono attività di volontariato – prosegue Costa – sono rimaste aperte anche nelle zone più colpite dal contagio svolgendo una preziosa attività di supporto e aiuto agli anziani soli. Ora possiamo programmare la riapertura delle sedi associative che svolgevano attività ricreativa e culturale. Una porta aperta è meglio di una porta chiusa. Lo faremo con gradualità e nel pieno rispetto delle norme”.

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Da Nord a Sud dell’Italia, Auser nei difficili giorni dell’emergenza sanitaria ha risposto con una voce sola “Ci siamo”. Con la sua fitta
rete di volontari l’associazione ha garantito  servizi essenziali come la consegna della spesa e dei farmaci a casa delle persone più sole  e fragili e i servizi di accompagnamento per cure urgenti dei malati oncologici e i dializzati. I volontari hanno svolto il prezioso
servizio di ascolto e compagnia telefonica e centinaia sono le telefonate giunte al call center del Filo d’Argento Auser e al suo
numero verde 800-995988 (raggiungibile dal fisso). 
Tantissimi  giovani si sono avvicinati all’associazione offrendosi come
volontari, portando slancio, entusiasmo, voglia di fare, idee. Un patrimonio che resterà nelle vene dell’associazione.

“Ora siamo al lavoro per  una  progressiva riapertura di tutte le altre sedi- conclude il presidente Enzo Costa –  con la consapevolezza
che le cose non saranno più come prima per lungo tempo.  L’associazione guarda al futuro e  ringrazia i suoi tanti volontari
che non si sono tirati indietro nei giorni duri  e difficili dell’emergenza”. (Comunicato Stampa)