9 maggio, la Rai ricorda Aldo Moro e tutte le vittime del terrorismo

Istituita nel 2007, e celebrata per la prima volta il 9 maggio dell’anno successivo, la Giornata in memoria delle vittime del terrorismo ricorda e tributa il riconoscimento dell’Italia alle vittime e il sostegno morale e la vicinanza umana alle loro famiglie. Coincide con l’anniversario dell’uccisione dell’Onorevole Aldo Moro (9 maggio 1978) e unisce, nel ricordo, tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di matrice estremista.

Saranno numerose anche in questa occasione, come ogni anno, le iniziative editoriali, televisive, radiofoniche e social, che la Rai dedicherà alla ricorrenza, a partire da Uno Mattina, in onda a partire dalle 6.45 su Rai1 venerdì 8 maggio, che dedicherà uno spazio della trasmissione al ricordo dello statista  assassinato dalle Br e ai tanti innocenti morti per mano del terrorismo, così come faranno, nel corso della stessa giornata, Storie italiane, (Rai1,10.30), I Fatti Vostri (Rai2, 11.00) e La Vita in diretta (di nuovo Rai1, dalle 16.50).

Sabato 9 maggio, giorno della ricorrenza, saranno Rai Storia e Rai1, con Uno Mattina in Famiglia, in onda su Rai1 alle 7.45, le prime ad ospitare uno spazio ad hoc al ricordo. Rai Storia, in particolare, alla Giornata in memoria delle vittime del terrorismo dedicherà tutta la propria programmazione, a partire dalla messa in onda, a mezzanotte e dieci, e in replica alle 8.30, di una puntata speciale de Il giorno e la storia, la rievocazione dei drammatici giorni che seguirono il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Alle 15.00, ancora Rai Storia proporrà il documentario Aldo Moro, il lungo addio, una ricostruzione, attraverso i documenti conservati nell’Archivio Rai, in una nuova lettura, di quei 55 giorni che cambiarono per sempre il nostro Paese. Anche ItaliaSì, su Rai1 alle 16.45, dedicherà una parte della trasmissione alla ricorrenza, in contemporanea alla messa in onda, su Rai Storia, di uno Speciale Aldo Moro, alle 16.50 (in replica alle 18.50 e alle 23.19) realizzato con un montaggio di tutte le edizioni dei telegiornali Rai della sera e della notte del giorno del ritrovamento in via Caetani del corpo dello statista.

Su Rai3, alle 20.30, nel corso di Aspettando le Parole, Massimo Gramellini rifletterà sul significato della giornata e sull’importanza del ricordo, mentre ancora su Rai Storia, allo stesso orario, Paolo Mieli e il professor Vladimiro Satta accompagneranno i telespettatori nella visione e nel commento di Aldo Moro: la trattativa. E’ un documentario che parte da una data precisa, il 29 marzo 1978, quando, in pieno centro di Roma, le BR fecero ritrovare tre scritti di Moro, tra i quali una lettera di cinque pagine all’allora ministro dell’Interno, Francesco Cossiga. Si trattò del primo atto di una trattativa che ebbe proprio in Moro, più volte ministro e Presidente del Consiglio, il primo negoziatore. Mieli e il professor Satta ripercorreranno quei drammatici giorni, con le posizioni degli uomini politici più in vista e dei rispettivi partiti, i tentativi falliti, o abortiti prima di nascere, di salvare la vita allo statista democristiano.

In seconda serata, alle 23.15, andrà invece in onda su Rai Premium il docufilm di Francesco Micciché Aldo Moro – Il Professore, con Sergio Castellitto e Valentina Romani. Tratto dall’omonimo libro di Giorgio Balzoni, giornalista parlamentare e allievo di Moro, il doc ricostruisce proprio il rapporto dell’uomo politico e soprattutto del professore, in questo caso nel ruolo di docente di Procedura Penale nella Facoltà di Scienze Politiche, con alcuni suoi studenti alla Sapienza e il vuoto che lasciò quando venne sequestrato e ucciso dalle Brigate Rosse. Il racconto è intervallato da interviste ad alcuni protagonisti della vicenda e da repertorio originale dell’epoca. In chiusura di serata, infine, alle 00.15, Rai5, proporrà, in prima visione televisiva, Un’infinita primavera attendo, un’opera da camera di Sandro Cappelletto e Daniele Carnini, con Daniele Adriani, Sabrina Cortese e Chiara Osella, firmata alla regia da Maxim Derevianko.
L’opera, dedicata alla memoria di Aldo Moro, è stata eseguita per la prima volta nel 2016 al Teatro Palladium di Roma, in occasione del centenario della nascita dello statista.

RaiNews 24 produrrà uno Speciale per ricordare le vittime del terrorismo e delle stragi attraverso materiali originali dell’epoca conservati nelle Teche Rai, i collegamenti effettuati dai Telegiornali, i documenti, le interviste, per ricordare i casi più importanti che hanno segnato la storia recente del nostro paese, primi tra tutti i due cui l’anniversario è dedicato, Aldo Moro e Peppino Impastato, assassinato dalla Mafia proprio nello stesso giorno, il 9 maggio 1978.
Tutte le testate giornalistiche, televisive e radiofoniche, dedicheranno ampia copertura informativa alla Giornata nelle edizioni principali dei Tg e dei Gr.

Per quanto riguarda RadioRai, nello specifico, parte della puntata di “Inviato Speciale”, in onda su Radio1 alle 7.30, sarà dedicata alla ricorrenza, così come, dalle 17.00 in poi, “Radio1 Musica-l’Italia in diretta”.

Piazza Verdi, in onda alle 15 su Radio3, dedicherà alla figura di Aldo Moro l’intera puntata. Nella prima parte, la pièce di e con Marco Baliani “Corpo di Stato”, in cui l’autore racconta i 55 giorni del sequestro, così come li ha vissuti lui, nella Roma del 1978, attraverso una serie di micro-narrazioni. Nella seconda parte verranno presentati i primi due atti dell’Opera Oratorio “Non guardate al domani” composta da Filippo Del Corno su libretto di Angelo Miotto: un racconto in forma di opera lirica, con il testo basato solo su parole vere, dette o scritte all’epoca.

Gr Parlamento manderà in onda, invece, uno speciale realizzato per l’occasione, con materiale d’archivio e interviste d’attualità.
Tutta la programmazione dedicata all’anniversario, infine, sarà rilanciata sul portale Rai Cultura, sui canali web, social e su RaiPlay. La piattaforma Rai, inoltre, proporrà una selezione di film, fiction e documentari in ricordo delle vittime del terrorismo. Da segnalare, in particolare, Buongiorno, notte (nella sezione film), Aldo Moro il professore (nella sezione film tv), Io ricordo, Piazza Fontana (docufiction), Il sorteggio (fiction), Il condannato, cronaca di un sequestro, Aldo Moro, il lungo addio, Vittime (nella sezione documentari), Nel nome del popolo italiano (due docufilm: Occorsio e Biagi), e 1969, niente come prima: Piazza Fontana (serie doc). (Comunicato Stampa Rai)