Pisa, detenuti in sciopero della fame

freddo nel carcere di reggio emilia

PISA – Sciopero della fame per i detenuti del carcere di Pisa nello scorso fine settimana. Molti di loro hanno gettato nella spazzatura sia il pranzo che la cena per due giorni. Una protesta per denunciare le condizioni in cui versa l’istituto penitenziario Don Bosco. Proprio nei giorni scorsi, furono i Radicali a denunciare le condizioni del carcere di Pisa dopo il sopralluogo dell’ex parlamentare Rita Bernardini. Sul tema è stato presentato anche un esposto alal Procura della Repubblica.

“Le condizioni di detenzione dei 266 carcerati sono più che disumane e degradanti, sono da denuncia immediata alla Procura della Repubblica, cosa che farò personalmente nelle prossime ore” aveva detto l’esponente radicale Rita Bernardini, che  analizzato così le condizioni dell’istituto penitenziario: “Sovraffollamento, sporcizia, mura scrostate e tappezzate con carta di giornale per coprire le schifezze stratificate sulle mura, materassi indecenti, gabinetti a vista così che i detenuti devono defecare e orinare alla presenza dei loro compagni di cella e del personale penitenziario al quale lo Stato consegna nei fatti l’ordine di operare in condizioni di totale illegalità rispetto alla Costituzione e alla normativa vigente”. (Agenzia Redattore Sociale)