Pisa, al mercato gli ortaggi dei profughi agricoltori

FIRENZEI profughi venderanno verdure e piante aromatiche di propria produzione.Succederà domani a Pisa nel primo mercato agricolo italiano dei migranti. I prodotti, venduti nell’ambito del mercato di Campagna Amica di Coldiretti, è il frutto del progetto Migranti Integrazione Agricoltura Pisana, nato nel luglio 2015 in seguito alla firma di un protocollo tra la Cooperativa Arnera, la Società della Salute, il Comune di San Giuliano Terme e l’associazione Ortipisani onlus, a cui successivamente, su invito di quest’ultima, ha dato adesione Coldiretti.

Sono 18 i migranti, principalmente provenienti dal corno d’Africa, tra i 18 e 25 anni, protagonisti del progetto e del mercato che sarà il primo positivo esempio, in Italia, di integrazione attiva nell’agricoltura a filiera corta. I migranti hanno partecipato a un corso di formazione di introduzione alle tecniche agricole per fare successivamente pratica nei terreni incolti o abbandonati messi a disposizione gratuitamente dal Parco di San Rossore e da alcune aziende locali.

Il ruolo di Coldiretti, oltre alla possibilità di presentare e vendere i prodotti del lavoro dei migranti nel contesto di uno dei più importanti mercati toscani della filiera corta di Campagna Amica, è stato contribuire alla formazione dei ragazzi, soprattutto sotto il profilo tecnico della costruzione di impresa e aiutare i migranti negli interventi di recupero e messa a dimora dei terreni agricoli che da lì a poco sarebbero andati a coltivare. Un domani, si spera non troppo lontano, potranno essere imprenditori o lavoratori agricoli e proporre i prodotti del loro lavoro ai mercati o alle aziende agricole. (Agenzia Redattore Sociale)