Per San Valentino “Mettiglielo in mano” e “Mettila a 90 gradi”: la pubblicità fa infuriare

Doppi sensi neanche troppo velati e sessismo esplicito. I manifesti pubblicitari di un negozio di elettrodomestici apparsi nelle ultime ore per le strade di Cosenza, pur senza utilizzare tette e fondo schiena in bella mostra, rappresentano una vera e propria umiliazione della donna. Vista come un mero oggetto sessuale. “Per San Valentino – si legge sui cartelloni – mettiglielo in mano” oppure “mettila a 90 gradi”. E questo per invitare all’acquisto di smartphone e lavatrici.

In città, molti si sono detti indignati e invitano il sindaco Mario Occhiuto a far rimuovere i manifesti.

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Sulla vicenda è intervenuta anche Tonia Stumpo, consigliera di parità della Regione Calabria: “La Cultura di genere, il valore della diversità,la non violenza, passano attraverso il rispetto che ogni uno mette nel fare le proprie cose. Pertanto cartelloni offensivi/beceri come quelli visti in questi giorni a Cosenza ed i i titoli di giornali come  “LIBERO” “Patata Bollente” riferita ad altra donna, sono frutto di sottoculture e pertanto a mio avviso molto pericolosi. Condanno ogni forma lesiva dell’immagine di ogni donna e mi batterò in ogni luogo perché tali comportamenti possano essere in prospettiva, nelle giuste vesti,  stigmatizzati anche legalmente”.