Nasdaq: su quali azioni bisogna investire nel 2023

Con i timori sull’inflazione elevati e la Federal Reserve che ha inasprito i tassi in modo aggressivo, l’azione del mercato è stata impegnativa nel 2022, con ulteriori difficoltà previste nel 2023. L’invasione russa dell’Ucraina continua a gettare un’ombra sui mercati.

C’è molta incertezza nei mercati in questo momento, ma una cosa certa nel corso degli anni è che questi cinque titoli azionari hanno continuato a crescere i loro dividendi. Acquistare azioni è facile, ma acquistare le azioni giuste senza una strategia collaudata nel tempo è incredibilmente difficile. Quindi quali sono le migliori azioni da acquistare ora o da inserire in una possibile watchlist?

Con i timori sull’inflazione elevati e la Federal Reserve che ha inasprito i tassi in modo aggressivo, l’azione del mercato è stata impegnativa nel 2022, con ulteriori difficoltà previste nel 2023. L’invasione russa dell’Ucraina continua a gettare un’ombra sui mercati.

Le migliori azioni da acquistare: quali sono gli ingredienti cruciali

Ricordate, ci sono migliaia di titoli scambiati sul NYSE e sul Nasdaq. Tuttavia trovare le azioni migliori in questo momento per generare enormi guadagni non è così semplice e scontato. Un rally del mercato azionario che ha dato il via al 2022 è presto caduto in faccia. Il mercato in generale è stato instabile da allora, con i rally del mercato ribassista spesso minati da dolorosi ribassi. La recente azione rialzista ha visto il Nasdaq e l’S&P 500 tornare al di sopra delle loro principali medie mobili, sebbene anche la recente volatilità abbia aumentato il rischio. L’attuale tendenza al rialzo del mercato azionario è sotto pressione, il che significa che è tempo di assumere una posizione difensiva. Ora è il momento di evitare di acquistare di norma, ad eccezione di breakout eccezionali in azioni eccezionali. Questo è anche un brutto momento per aggiungere azioni alle partecipazioni esistenti.

È giunto il momento di costruire una watchlist di azioni fondamentalmente forti che escono da schemi grafici solidi, come quelli dell’IBD 50. Questi nomi tenderanno ad avere linee di forza relativa in aumento. Le azioni sottostanti sono buoni candidati. L’instabilità del mercato significa che è fondamentale rimanere al passo con i segnali di vendita. Qualsiasi azione che scende del 7% o dell’8% rispetto al prezzo di acquisto dovrebbe essere eliminata. Attenzione anche alle brusche interruzioni al di sotto delle medie mobili a 50 giorni o 10 settimane. Ricordate che c’è ancora un rischio significativo per il titolo. L’inflazione rimane una questione chiave mentre il conflitto Russia-Ucraina è un jolly che ha dimostrato la sua capacità di scuotere il mercato. L’imminente riunione della Federal Reserve potrebbe anche innescare una svendita o dare una grande spinta alle azioni. Le cose possono cambiare rapidamente quando si tratta del mercato azionario.

Perché tornare a investire sul Nasdaq 100 ora?

Attualmente per quanto concerne l’indice tecnologico del Nasdaq 100 il trend è tornato a essere rialzista, dopo un periodo decisamente no, che secondo analisti ed esperti dovrebbe essere temporaneamente concluso.

Non a caso è stato registrato un rialzo pari al 20%, come non si verificata ormai da quasi tre anni. In effetti per titoli come Amazon, Google, Apple e via dicendo il 2022 è stato un anno decisamente difficile, mentre già quello precedente era stato etichettato come un periodo di transizione, nella maggior parte dei casi tendenzialmente negativo o quasi. Oggi invece la crisi bancaria e i dati economici potrebbero sorridere ai titoli tecnologici ed è per questo che il momento potrebbe essere favorevole a un tipo di investimento orientato verso il Nasdaq.

Dopo un periodo di rapida crescita legato alla vendita al dettaglio nel settore del digitale, tale tendenza è rallentata a passo d’uomo mentre l’inflazione riduce la spesa discrezionale dei consumatori. Di conseguenza, la crescita delle vendite di Amazon è rimasta stagnante, ma in quanto principale società di e-commerce, è ben posizionata per riprendersi quando l’economia migliora.

Sempre più consumatori scelgono di rinunciare all’aggiornamento di prodotti di fascia alta come gli iPhone di Apple. Ciò probabilmente continuerà fino a quando l’inflazione non diminuirà ulteriormente.

Quando i tempi economici sono difficili, le aziende tagliano le loro spese per preservare il capitale. Poiché la pubblicità è una spesa facile da ridurre o aumentare alla luce delle mutevoli condizioni economiche, è una delle prime cose da tagliare. Alphabet, che guadagna la maggior parte delle sue entrate dalla pubblicità digitale e dai servizi di tecnologia pubblicitaria, è particolarmente suscettibile alle recessioni economiche per questo motivo. Ma poiché è il più grande venditore al mondo di spazi pubblicitari digitali, si riprenderà anche con l’economia più ampia.

Microsoft, con segmenti rivolti sia al consumatore che al business, è anche in qualche modo vulnerabile alla recessione economica, ma si riprenderà rapidamente quando i venti contrari si placheranno.

Le nuvole scure che incombono sull’economia hanno un lato positivo: gli investitori possono acquistare azioni di questi leader del settore a valutazioni scontate. Apple, Microsoft, Alphabet e Amazon sono scese dell’11%, 16%, 29% e 46% rispetto ai picchi di fine 2021.