Il Futuro della tecnologia nel 2024: le tendenze da seguire

Con l’avvento del nuovo anno, ci si interroga sulle evoluzioni tecnologiche che caratterizzeranno il 2024 e oltre. Secondo il report “TechnoVision Top 5 Tech Trends to Watch in 2024” di Capgemini, alcune tendenze emergenti prenderanno il centro della scena, offrendo indicazioni preziose alle imprese impegnate in processi di trasformazione digitale e innovazione. Oltre all’ormai consolidata attenzione sull’Intelligenza Artificiale generativa, che ha dominato nel 2023 e continua a influenzare il panorama tecnologico, il 2024 vedrà la crescita di altre tecnologie chiave. Queste tecnologie, giunte a una fase di maturità, promettono di affrontare sfide cruciali per le imprese, la società e l’ambiente.

Tra le principali tendenze, spicca l’evoluzione nei semiconduttori, destinata a migliorare le prestazioni e l’efficienza dei dispositivi elettronici. Parallelamente, la crittografia post-quantistica si configura come una risposta alle crescenti minacce cyber, offrendo sistemi di sicurezza avanzati in grado di proteggere dati sensibili e transazioni online. Un’altra area di sviluppo cruciale è rappresentata dalla chimica per batterie più durevoli e sicure, che potrebbe rivoluzionare il settore dell’energia elettrica e dei trasporti, consentendo l’adozione su larga scala di veicoli elettrici e l’integrazione delle energie rinnovabili nella rete.

Parallelamente, il 2024 segnerà una nuova fase di esplorazione dello spazio, con progetti ambiziosi che mirano a esplorare nuovi pianeti e ad accelerare lo sviluppo di tecnologie spaziali avanzate. Guardando al futuro, oltre il 2024, emergono altre tendenze significative. Tra queste, la crescita delle iniziative per ridurre il costo dell’idrogeno a basse emissioni e lo sviluppo delle tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio assumono un ruolo di rilievo nella lotta contro il cambiamento climatico e nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno di significativi avanzamenti tecnologici, con impatti trasversali su diversi settori e aspetti della vita quotidiana. Le imprese e la società nel suo complesso sono chiamate a cogliere le opportunità offerte da queste nuove tecnologie, adattandosi in modo rapido e intelligente a un panorama in continua evoluzione.

L’IA generativa: la rivoluzione delle “Small”

L’intelligenza artificiale generativa (IA) ha segnato profondamente il panorama tecnologico e aziendale, e nel 2024 ci si aspetta un’ulteriore evoluzione che rivoluzionerà il settore. Sebbene attualmente i “Large Language Model” (LLM) dominino la scena, l’attenzione si sta spostando verso modelli più compatti ed efficienti dal punto di vista dei costi. La miniaturizzazione dei modelli di intelligenza artificiale consentirà l’esecuzione su dispositivi più accessibili, con capacità di elaborazione limitate. Questo avrà un impatto significativo sulle reti aziendali e sulle architetture informatiche più piccole, consentendo un utilizzo diffuso dell’IA anche in contesti con risorse limitate.

Le “Small AI” avranno una serie di vantaggi rispetto ai modelli più grandi e complessi. In primo luogo, saranno più economiche da implementare e gestire, consentendo alle aziende di accedere alle potenzialità dell’IA senza dover affrontare costi proibitivi. Inoltre, la riduzione delle dimensioni dei modelli renderà più efficiente l’elaborazione dei dati, consentendo una maggiore velocità di esecuzione e una migliore gestione delle risorse computazionali.

Le applicazioni delle “Small AI” saranno molteplici e variegate. Dalle piccole imprese che desiderano implementare sistemi di intelligenza artificiale per ottimizzare processi aziendali, alle reti IoT (Internet of Things) che richiedono modelli di IA integrati per analizzare e interpretare grandi quantità di dati in tempo reale, le possibilità sono infinite. Inoltre, le “Small AI” avranno un impatto significativo anche nel settore della sicurezza informatica. Grazie alla miniaturizzazione dei modelli di IA, sarà possibile implementare sistemi di rilevamento delle minacce avanzati direttamente sui dispositivi, garantendo una protezione più efficace contro le minacce informatiche.

In conclusione, il 2024 si preannuncia come l’anno della rivoluzione delle “Small AI”. Con la miniaturizzazione dei modelli di intelligenza artificiale, si aprono nuove opportunità per le aziende di tutte le dimensioni di sfruttare appieno il potenziale dell’IA, trasformando radicalmente il modo in cui lavoriamo, viviamo e ci connettiamo con il mondo che ci circonda.

La combinazione di modelli generativi con informazioni di alta qualità provenienti dai Knowledge Graph (rappresentazioni strutturate dei dati e delle loro interconnessioni) sta aprendo la strada a nuove piattaforme di intelligenza artificiale, con una riduzione significativa della possibilità di errori. Questo progresso non solo migliorerà l’efficienza e l’accuratezza dei processi aziendali, ma renderà anche l’IA generativa accessibile anche a coloro che non possiedono competenze tecniche avanzate. Nel lungo periodo, ciò porterà alla creazione di reti interconnesse di modelli messi a punto per compiti specifici, contribuendo allo sviluppo di veri e propri ecosistemi generativi multi-agente.

Tecnologie quantistiche: l’incontro tra Cyber e Quantum

Mentre la potenza di calcolo fa progressi, si rende altrettanto necessaria un’evoluzione nei meccanismi di difesa digitale. L’intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML) vengono sempre più impiegati per rilevare tempestivamente le minacce cibernetiche. Tuttavia, l’avvento dell’informatica quantistica rappresenta una nuova sfida per la sicurezza informatica globale, poiché potrebbe rendere obsoleti gli attuali standard di crittografia. Di conseguenza, lo sviluppo di algoritmi resistenti ai quanti diventa cruciale per preservare la privacy e la sicurezza dei dati. Il 2024 vedrà la pubblicazione dello standard per la “crittografia post-quantistica” (PQC) negli Stati Uniti da parte del National Institute of Standards and Technology (NIST), che spingerà le organizzazioni pubbliche e private a migrare entro un anno verso nuovi algoritmi di crittografia resistenti agli attacchi quantistici.

Questo cambio di paradigma richiederà un’attenzione particolare da parte dei consigli di amministrazione e degli esperti di tecnologia, poiché la transizione verso la crittografia post-quantistica avrà un impatto fondamentale sulla sicurezza informatica globale, richiedendo preparazione e adattamento a livello aziendale. Nel contesto di questa evoluzione tecnologica, è fondamentale considerare anche l’impatto sull’industria del gioco d’azzardo online. Con l’avvento di tecnologie quantistiche, i casinò online dovranno rivedere e potenziare le loro misure di sicurezza per proteggere i dati sensibili dei giocatori e garantire un ambiente di gioco sicuro e affidabile. La crittografia post-quantistica diventerà essenziale per proteggere le transazioni finanziarie e le informazioni personali dei giocatori, assicurando ad esempio le starburst slot NetBet siano al passo con le ultime tecnologie di difesa digitale.

Inoltre, l’introduzione di algoritmi resistenti ai quanti potrebbe influenzare anche lo sviluppo delle slot machine online e dei giochi da casinò virtuali. Le piattaforme di gioco dovranno adattarsi per garantire che i loro giochi siano protetti da attacchi informatici avanzati e che l’integrità del gioco sia mantenuta in ogni momento. In definitiva, l’incontro tra cyber e quantum rappresenta una sfida e un’opportunità per l’industria del gioco d’azzardo online. Con una preparazione adeguata e un’attenzione costante alla sicurezza informatica, i casinò online possono continuare a offrire un’esperienza di gioco eccitante e sicura per i propri giocatori, anche in un ambiente tecnologicamente avanzato e in continua evoluzione.