Film, serie TV e non solo: cresce il mercato dello streaming in Italia

foto da Pixabay

Una delle tecnologie che negli ultimi anni ha cambiato maggiormente il nostro modo di vivere l’intrattenimento è lo streaming, che ha permesso a molte società di attivare servizi di vario genere in grado di ampliare l’offerta di proposte per il tempo libero e di creare maggiore coinvolgimento e personalizzazione delle stesse. Grazie a queste caratteristiche, il mercato dello streaming ha conosciuto una costante crescita a livello economico, come dimostrano anche gli ultimi dati messi a disposizione dall’AGCOM.

Piattaforme di streaming: quali sono i servizi di maggior successo

Periodicamente l’AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, pubblica nel suo Osservatorio sulle Comunicazioni le statistiche relative non solo al mondo della telefonia ma anche alle piattaforme di streaming, che oggi offrono un’ampia gamma di servizi come quelli per la visione di film e serie TV o per il gioco online.

In particolare gli ultimi dati resi noti, che riguardano il traffico desktop e mobile relativo al primo trimestre del 2022, si soffermano sulle trasmissioni video in streaming da parte dei principali operatori del settore. La classifica stilata dall’AGCOM vede ancora una volta in testa Netflix, che in Italia ha registrato una media di 9,2 milioni di utenti unici mensili, seguita da Amazon Prime Video a 7 milioni e Disney+, che con i suoi 3,5 milioni di utenti unici mensili è quella con i maggiori tassi di crescita annuale. La piattaforma di casa Disney, infatti, è sul mercato italiano solo da marzo 2020 e sta letteralmente scalando le classifiche grazie a una proposta di alta qualità e in continuo aggiornamento.

Ben più bassi i valori relativi ad altri servizi di streaming, come NOW o Tim Vision, che si attestano su circa 1 milione di utenti medi mensili, mentre positivo è il trend per la piattaforma tematica DAZN, che ha raggiunto i 2,6 milioni di utenti unici mensili forte dell’esclusiva ottenuta su molti eventi sportivi, primo fra tutti il campionato di serie A.

Streaming e giochi online

Lo streaming non è solo la trasmissione di contenuti audio e video, ma include anche altri servizi di intrattenimento come quelli di gioco, un settore che proprio grazie a questa tecnologia ha potuto innovarsi introducendo nuove modalità di utilizzo dei videogame. Grazie allo streaming, infatti, si sono diffuse soluzioni più flessibili per la partecipazione ai giochi e sistemi multiplayer che consentono a più utenti contemporaneamente di giocare nello stesso scenario, rendendo il tutto più avvincente e coinvolgente.

In questo senso tra i generi videoludici di maggior successo si sono affermati i MOBA, che puntano proprio sul gioco live multiplayer: ciò significa che all’interno dell’ambientazione, in genere di stampo fantasy, un numero più o meno ampio di partecipanti si ritrova a competere cercando di raggiungere i propri obiettivi, con sfide ad alta intensità difficilmente ottenibili con i giochi di vecchio stampo. Tra i MOBA particolarmente amati risultano essere League of Legends, Fortnite o DOTA 2, che hanno registrato numeri altissimi in termini di utenti attivi e fatturati in questi ultimi anni.

Non meno significativo è però il boom dei casinò online, piattaforme che hanno digitalizzato alcuni dei passatempi più classici rendendoli fruibili ad ampie fasce di pubblico. Il successo dei casinò digitali è legato a diversi aspetti, in primis l’accessibilità e la praticità d’uso di questi servizi, che hanno permesso a molte persone di avere a disposizione su PC e smartphone svaghi come le slot machine e le roulette altrimenti presenti solo nelle sale fisiche. A questo vanno aggiunti i notevoli miglioramenti in fatto di sicurezza, che oggi permettono alle società che operano nel settore di avere la fiducia dei tanti utenti attivi, molto più propensi che in passato a effettuare transazioni in denaro per poter giocare ai propri passatempi preferiti.

Lo streaming è oggi fondamentale nei casinò online perché permette di partecipare a tavoli ed eventi live vivendo appieno le emozioni della sala, pur essendo connessi a km di distanza dagli altri giocatori: un importante passo in avanti che ha creato nuove opportunità di svago non solo per gli appassionati del genere ma anche per i semplici curiosi.

Chi utilizza maggiormente i servizi streaming

Oltre ai dati di mercato è interessante osservare anche chi siano i maggiori fruitori dei servizi di streaming in Italia. Il primo dato che balza all’occhio è quello che riguarda la percentuale di persone che utilizzano almeno una piattaforma di streaming, che nel nostro Paese supera il 53%. Chiaramente le fasce d’età più giovani risultano favorite in virtù della maggiore dimestichezza con le nuove tecnologie, ma in realtà questi sistemi risultano sempre più diffusi anche tra gli over 45, ormai sempre più abili a utilizzare i servizi web per il proprio intrattenimento: una tendenza, quest’ultima, che apre scenari interessanti con ulteriori opportunità di crescita per l’intero comparto.