Epifania, al Campidoglio il presepe vivente di Unitalsi

ROMA – Un presepe vivente con 150 figuranti, alcuni dei quali disabili, tra costumi e scenografie realizzate dai volontari dell’Unitalsi: per il 5° anno consecutivo, si prepara in piazza del Campidoglio il presepe vivente dell’Unione nazionale italiana Trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali, in collaborazione con Roma Capitale e la basilica di Santa Maria in Ara Coeli. In scena, i mestieri di 2000 anni fa: dal fabbro, al fornaio, allo stalliere sino a tutte le attività artigianali protagoniste della vita di allora. La Madonna, sarà interpretata da una ragazza madre africana, residente nella casa famiglia di accoglienza “Iniziativa Amica”.

L’iniziativa, prevista per venerdì 6 gennaio a partire dalle 17.15, sarà preceduta dalla storica processione sulla piazza del Campidoglio del bambinello dell’Ara Coeli, tradizione ormai secolare che si concluderà con la benedizione della città. “Per il quinto anno – dichiara Emanuele Trancalini, presidente dell’Unitalsi di Roma – rinnoviamo questo appuntamento per l’Epifania. Vogliamo donare, nel giorno in cui si concludono le festività natalizie, alla nostra città un ultimo momento per stringerci tutti insieme in preghiera. Come ogni anno, insieme ai nostri volontari parteciperanno come figuranti al presepe vivente anche alcune persone disabili, e quest’anno abbiamo scelto di far interpretare il ruolo della Madonna e di Gesù Bambino a una ragazza madre proveniente dall’Africa e sua figlia, per condividere un messaggio di solidarietà e accoglienza”. (Agenzia Redattore Sociale)