Cuneo, la Fondazione Bottari Lattes racconta un anno di attività e i progetti futuri

Marta Perego, immagine da profilo FB

La recente pubblicazione del cofanetto “Opere di Mario Lattes” (Olschki editore). Il Premio Lattes Grinzane, con i suoi finalisti e il Premio Speciale a Margaret Atwood. Il nuovo progetto digitale per Vivolibro. Il Centro Studi istituito a Monforte d’Alba e il docufilm in fase di realizzazione firmato da Claudio e Federico Strinati, entrambi dedicati a Mario Lattes. Le mostre in presenza e online. Il progetto europeo Wip, Wine in progress, con lo street artist Gec Art e le sue opere di arte pubblica partecipata. Le collaborazioni con Unesco e Alba capitale cultura 2021. L’ingresso della Fondazione al Polo del ‘900 in qualità di “Ente partecipante non residente”. Sono le principali attività della Fondazione Bottari Lattes in questo ultimo anno profondamente segnato dall’emergenza sanitaria Covid-19.

Per condividere con pubblico, enti, scuole e giornalisti l’impegno in progetti culturali e didattici di ampio respiro, tra territorialità e internazionalità, tra letteratura e arte, capaci di coinvolgere i più giovani e i lettori di domani, la Fondazione Bottari Lattes dà appuntamento sabato 29 maggio alle ore 11 a Cuneo, nello spazio outdoor della tettoia di Piazza Virginio con l’iniziativa “La cultura come relazione”. Sarà una occasione per ribadire quanto sia importante la collaborazione tra pubblico e privato a livello nazionale, internazionale e territoriale, per la realizzazione di proficue reti di partecipazione culturale.

L’ingresso è su prenotazione, nel rispetto delle normative vigenti sulla sicurezza sanitaria dovute all’emergenza Covid-19: book@fondazionebottarilattes.it.

L’appuntamento sarà trasmesso in streaming sul sito e sulla pagina Facebook della Fondazione.

L’incontro, aperto a tutti, sarà condotto dalla giornalista Marta Perego. Interverranno: la presidente della Fondazione Bottari Lattes Caterina Bottari Lattes, il direttore marketing della Fondazione Bottari Lattes Mario Guglielminetti, i membri della giuria del Premio Lattes Grinzane Gian Luigi Beccaria (presidente) e Valter Boggione, i curatori del cofanetto “Opere di Mario Lattes” Giovanni Barberi Squarotti e Mariarosa Masoero.

L’incontro è realizzato in collaborazione con la Fondazione CRC (da sempre tra i principali sostenitori del Premio Lattes Grinzane), la Città di Cuneo, con il supporto di Mobili Bianco. Ma i partner con cui la Fondazione collabora sono molti di più, tra i quali ricordiamo: Ministero della Cultura-MiC e Centro per il libro e la lettura, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Compagnia di Sanpaolo, Banca D’Alba, Banor, Città di Alba, Comune di Monforte d’Alba, Comune di Grinzane Cavour, Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, Confindustria di Cuneo, Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Associazione

Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato-Unesco, Protezione civile di Alba-Proteggere Insieme, Fondazione Radici, Azienda Agricola Conterno Fantino, Azienda Vitivinicola Conterno Giacomo, Enoteca Regionale Piemontese Cavour, Terre del Barolo, Casa editrice Lattes; Antica Torroneria Piemontese.