Crotone, palloncini bianchi contro il cancro in età infantile

manifestazione contro tumori crotone

Uno dei cartelli esposti durante la manifestazione

CROTONE – “E’ una giornata bellissima e quest’anno, con grande sorpresa, abbiamo avuto un’adesione da parte delle scuole inaspettata”. E’ visibilmente soddisfatta Serenella Zurlo Galdieri, presidente del Club Inner Wheel di Crotone, circondata dall’entusiasmo palpabile dei giovanissimi partecipanti alla manifestazione indetta in occasione della Giornata Mondiale della lotta contro il cancro in età infantile, celebrata oggi in 85 paesi in tutto il mondo.

corteo

Per il secondo anno consecutivo, il Club ha voluto organizzare questo evento per sensibilizzare, promuovere la prevenzione ma anche per non dimenticare i bambini ammalati e affetti da patologie tumorali, per stare accanto alle loro famiglie. Per questo “noi abbiamo iniziato ad adoperarci già dal mese di novembre – ci spiega Zurlo Galdieri – organizzando un’asta di solidarietà. Parte dei fondi raccolti andranno ad alimentare un fondo cassa, già istituito lo scorso anno, destinato ad aiutare quelle famiglie che, purtroppo, oltre a dover affrontare la sciagura di avere un bambino ammalato, hanno difficoltà economiche. Il nostro compito è questo, proviamo a dare una mano a chi ha bisogno”.

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Un percorso duro e doloroso, quello che affrontano i piccoli pazienti e i loro familiari, ma che lascia ampi margini di guarigione. “In Italia, il 70% dei bambini ammalati di cancro guarisce e il trend nazionale sull’incidenza tumorale in età infantile si sta abbassando” spiega la dottoressa Anna Maria Sulla, pediatra di famiglia e socia dell’Inner Wheel di Crotone. A preoccupare sono i dati relativi agli adolescenti: aumentano quelli che si ammalano di tumore.

palloncino

In ogni caso, la parola chiave per lotta contro il cancro è prevenzione. Secondo Sulla, dunque, sono due i fronti su cui intervenire: a livello individuale è oramai risaputo che uno stile di vita sano, fin dalla più tenera età, aiuta a ridurre le probabilità di ammalarsi; a livello della collettività bisogno lavorare “sul territorio, sull’ambiente”. Ed è con amarezza che dobbiamo constatare che “purtroppo le nostre città – afferma la dottoressa – non sono a misura di bambino”.

Ed ecco allora che in una città come Crotone, segnata dagli irrisolti problemi ambientali e dove il cancro continua a mietere vittime, la speranza è affidata ai bambini. Mano nella mano in piazza della Resistenza, con i loro striscioni e cappellini colorati, hanno dato vita a un corteo che ha attraversato Corso Vittorio Veneto, Piazza Pitagora per poi ritornare nei pressi del palazzo municipale.

palloncini

Un enorme girotondo di occhi sorridenti, lo sguardo rivolto con curiosità verso quei palloncini bianchi liberati in cielo. Un messaggio di speranza ma anche una richiesta di aiuto. Perché, come recita uno dei cartelli esposti, “ci meritiamo la vita”.

Francesca Caiazzo