Cotronei: padre costingeva figlia a rapporti sessuali, dai domiciliari al carcere

l militari della Stazione Carabinieri di Cotronei (KR) hanno assicurato definitivamente alla giustizia un uomo di 50 anni, già detenuto agli arresti domiciliari, per aver abusato della figlia.

L’uomo, che riferiva di essere “solo un padre severo”, veniva dapprima denunciato ai Carabinieri dall’allora ventiquattrenne figlia e successivamente tratto in arresto il 6 Settembre 2014 in esecuzione di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Crotone (KR).

La giovane maggiorenne si era rivolta pochi giorni prima alle Forze dell’Ordine denunciando per la prima volta gli abusi in corso da due lunghi anni, durante i quali il padre pretendeva da lei anche due o tre rapporti sessuali completi ogni settimana, approfittando dei momenti nei quali i due restavano in casa da soli, costringendola, peraltro, a tacere, esercitando sulla stessa minacce e ricatti dettati dalla supremazia parentale fra padre e figlia.

A seguito della conferma della condanna l’uomo, condannato ad una pena complessiva di 5 anni e 6 mesi di reclusione, è stato quindi condotto presso la vicina casa circondariale, dove proseguirà l’espiazione della pena residua. (Comunicato Stampa)