Compravendita di immobili e prima casa: notai catanesi a confronto con i giovani

Un vero e proprio vademecum pratico, accessibile e di immediato utilizzo per tutti i giovani che si approcciano all’acquisto di un immobile. Su iniziativa del Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Catania e Caltagirone, è stata presentata ieri pomeriggio – 19 ottobre – la guida “Casa e Giovani”, redatta dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Confedilizia.

Un documento in grado di semplificare un tema tecnico, senza perdere il suo valore di specializzazione, in un periodo in cui l’andamento del mercato immobiliare è poco incoraggiante e mostra diverse criticità, con conseguente contrazione della circolazione dei beni. «In un contesto storico altalenante – spiega il presidente del Consiglio etneo Vincenzo Vacirca – presentiamo una guida rivolta ai giovani che vogliono comprare casa e in cui si affrontano tutte le tematiche legate all’acquisto di un immobile, da quelle amministrative a quelle legali. La realizzazione di testi dedicati ad argomenti specifici è un espediente comunicativo del Notariato di grande efficacia, messo in campo oltre dieci anni fa per avvicinare i cittadini alla categoria su argomenti di interesse collettivo».

Se è vero che «la casa è storicamente il bene primario principale, perché simboleggia il senso di famiglia e sicurezza, e getta le basi per nuovi progetti di vita», come dichiarato dall’avvocato Luigi Ferlito (in rappresentanza dell’Ordine degli Avvocati di Catania, presidente Antonino Distefano), è altrettanto vero che «spesso il cittadino è restio a rivolgersi al professionista nella fase embrionale di acquisto – sottolinea il notaio Alfredo Tamburino – la guida ha lo scopo di colmare questa lacuna, di fornire importanti informazioni in materia e suggerimenti su vari aspetti, da quelli urbanistici a quelli fiscali. Il messaggio che vogliamo trasferire oggi, soprattutto alle nuove generazioni, è quello di acquisire conoscenza, che si traduce in sicurezza e in capacità di adottare comportamenti consapevoli».

Un prezioso contributo nella stesura del testo è stato dato da Confedilizia, organizzazione specializzata sul tema delle locazioni e che – commenta il presidente della sezione etnea Carlo Bentivegna – «si occupa della tutela della proprietà edilizia. Tra le pagine un importante focus su come muoversi tra le insidie del mercato, sulle tipologie di contratto e sulle agevolazioni per giovani e per studenti, al fine di individuare le formule migliori per ogni singolo soggetto».

Sfogliando il volume si passa dallo stato civile e regime patrimoniale dell’acquirente al contratto preliminare di vendita; dalle formalità pregiudizievoli agli impianti; dalla provenienza per successione o donazione alla conformità catastale, fino a tutto ciò che riguarda la prima casa. Un contenitore ricco di argomenti, illustrato sinteticamente, anche attraverso esempi pratici, dai notai Maurizio Attaguile, Iole Fichera e Alfredo Tamburino, dal presidente di Confedilizia Catania Carlo Bentivegna e dall’avvocato Lucia Spampinato. Al termine dell’incontro – tenutosi nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania e moderato dal professore di Diritto Civile UniCT Giovanni Di Rosa – spazio al dibattito e alle domande.