Ad Amore Criminale la storia di Alessandra

Alla vigilia della “Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne”

foto Ufficio Stampa Rai

L’ultima puntata della nuova edizione di “Amore Criminale”, che dal 2007 porta avanti una grande battaglia di sensibilizzazione e denuncia occupandosi di storie di violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica nel confronti delle donne, va in onda alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Giovedì 24 novembre, alle 21.20 su Rai 3, la storia che Emma D’Aquino racconta è quella di Alessandra, una donna uccisa a 43 anni dall’ex compagno. Una maestra elementare, molto amata dai suoi alunni, una madre attenta e amorevole. Ai figli dedica tutte le sue cure e il suo tempo, dopo che il padre dei bambini l’ha lasciata.

LEGGI ANCHE–> Nell’ultima puntata di Sopravvissute la storia di Tiziana

Nel 2013, durante una gita sul lago di Garda, Alessandra conosce un uomo simpatico e dai modi gentili, e con lui nasce subito una bella amicizia. Ormai sola da tanti anni, Alessandra si innamora di quell’uomo divertente e allegro, che porta nella sua vita nuova energia. Ma presto le cose cambiano.

L’uomo rivela la sua vera natura e il carattere possessivo e geloso, tanto che Alessandra decide di chiudere la relazione. L’uomo mette in atto una vera e propria persecuzione, che durerà dieci mesi. Fino alla sera del primo giugno 2016, quando la situazione precipita.

L’ex compagno di Alessandra la uccide prima colpendola con un oggetto e poi ferendola a morte con numerose coltellate. Viene condannato in primo grado nel settembre del 2017 a 15 anni e 4 mesi di carcere. Oggi il processo è definitivamente chiuso. (Ufficio Stampa Rai)