Rossano, dal 24 luglio al via la sesta edizione de “Le Colline del Jazz”

ROSSANO – (Comunicato Stampa) La rassegna “Le Colline del Jazz” raggiunge quota sei. Un traguardo importante per un festival di provincia che è diventato ormai un punto di riferimento per la musica jazz in Calabria e prende il volo da un’idea essenziale: proporre la musica d’autore e i grandi artisti che, con registri espressivi differenti, la interpretano, raccontando e rivisitando il jazz, per dare vita a un evento originale che concilia il linguaggio internazionale con il patrimonio identitario territoriale, rappresentato dalle nostre colline poste tra mare e montagne, dalle storiche residenze rurali su di esse snocciolate, e dall’enogastronomia di una terra che sposa sapori forti e delicatissimi.

L’intento, la mission, da quando nel 2010 è partita la prima edizione de LE COLLINE DEL JAZZ, sono stati di voler contribuire ad offrire al territorio un’ulteriore e stabile possibilità di presentarsi e di fare sintesi della sua ricca complessità, aggiungendo motivi di richiamo su Rossano, e su quell’area interna delle terre jonico-silane, che, pur vicinissima al mare e alla montagna, ha, tuttavia, una sua specificità che merita di essere valorizzata e riscoperta in tanti modi.

La consapevolezza sempre più diffusa della necessità e del piacere di creare sinergie tra gli attori locali, per sentirsi appartenenti ad un unico grande progetto comune di sviluppo e crescita, ha motivato le collaborazioni create quest’anno con importanti aziende territoriali che hanno onorato la rassegna come partner nella comunicazione: L’eco dello jonio, Ionio notizie e Radioesse, nel settore specifico dell’informazione, e Amarelli, Simet, Acquapark e Andirivieni nel settore turistico e l’Associazione di fotografia LUCE che ha accolto l’invito ad accompagnare la rassegna con la partecipazione dei suoi soci.

Lo start up di questa sesta edizione – che vanta prestigiosi patrocini – è, allora, il 24 luglio e andrà avanti fino al 21 agosto, per cinque domeniche consecutive, con un cartellone autorevole e vario che allieterà gli storici appassionati del genere e non solo, conciliando degustazioni, buona musica e un’atmosfera ricca di suggestioni.