Marco Bellavia abbandona il GF Vip: una sconfitta per tutti

Alla fine, Marco Bellavia ha deciso di abbandonare il GF Vip. O forse, come insinuano molti telespettatori, gli è stato consigliato di farlo. Il concorrente (ormai ex) era entrato nella casa più spiata d’Italia con grande voglia di mettersi in gioco e, inizialmente, aveva anche stretto un bel legame con Pamela Prati, verso la quale non risparmiava attenzioni e complimenti. Non stava molto simpatico agli altri, veniva definito “pesante”. Ma la pesantezza di cui si lamentavano i suoi compagni d’avventura era probabilmente quella che lui si portava dentro. Non ha nascosto, Marco, di non essere del tutto felice. “Non sono equilibrato” aveva ammesso nella diretta di giovedì scorso, dopo essere stato accusato di aver pianto tutta la notte “disturbando” il sonno dei suoi coinquilini. Quei vipponi che l’hanno deriso, umiliato, emarginato. Bullizzato.

Marco Bellavia ha abbandonato la casa del GF Vip

Che Marco Bellavia stesse per abbandonare la casa del GF Vip era nell’aria da questa mattina. Fino a poco prima delle 13, la diretta del reality show sono rimaste fisse nelle camere da letto, mentre in sottofondo si sentivano le voci degli altri concorrenti. I vipponi erano svegli, dunque, ma la regia indugiava sui letti. Quando l’occhio del GF Vip si è finalmente spostato nelle altre zone della casa, si è capito che Marco fosse in confessionale “da tre ore” sottolineava qualcuno, prontamente censurato.

Quel che è certo, è che questa notte sia successo qualcosa a Marco. Carolina Marconi e Giovanni Ciacci lo hanno confermato: Marco è stato male e ha pianto tutta la notte. Ma dalle loro parole non traspariva empatia, nemmeno un briciolo di tenerezza. Sembravano, al contrario, infastiditi. D’altronde Ciacci aveva invitato l’ex conduttore di Bim Bum Bam a stargli lontano, mentre Carolina gli aveva dato del patetico in risposta alla sua richiesta di dialogo.

Ginevra Lamborghini ha detto che Marco “merita di essere bullizzato”, ma perché, di grazia? E soprattutto: da quando il bullismo – argomento prediletto questa mattina in giardino proprio dalla stessa ereditiera – è giustificabile? Gegia, che vanterebbe una laurea in psicologia e un’iscrizione all’albo, gli consigliava di stare zitto, di non parlare, di prendere psicofarmaci. Mai sia, per il buon Ciacci, che sbandiera il suo impegno contro le discriminazioni ma solo per le cause che gli fanno comodo e che, possibilmente, lo riguardano da vicino.

Marco Bellavia fuori dal GF Vip, una sconfitta per tutti

Bellavia ha trovato conforto solo in Antonella Fiordelisi, ma è stato troppo tardi. L’influencer ha provato a parlargli, ad ascoltarlo. Lui le ha detto che avrebbe voluto accendere una luce su quel suo malessere interiore, comune a tanti altri ragazzi. Avrebbe voluto condividere quel dolore con i suoi compagni d’avventura che non sono stati, invece, capaci di lanciargli un salvagente. Lei e Luca Salatino ci hanno provato a far ragionare gli altri Vipponi, ma non ci sono riusciti. Persino Pamela Prati, che sembrava tanto vicina a Marco, alla fine lo ha nominato. Già, le nomination: lo ha nominato più di metà dei suoi coinquilini. Un peso enorme da portare, quando sei già fragile e ti senti solo.

Il pubblico aveva deciso di supportarlo: in tanti lo stavano votando per renderlo preferito, è partita una raccolta fondi per far volare un aereo con un messaggio di sostegno per lui. Molti volti noti – Stefania Orlando, Giulia Salemi, Cristina D’Avena, Miriana Trevisan – hanno pubblicato post e storie su Instagram per incoraggiarlo e fargli arrivare affetto e calore umano. Che in quella casa gli sono mancati. Ne riceverà una vagonata appena si collegherà sui social.

Marco Bellavia non doveva abbandonare la casa del GF Vip. La situazione è stata gestita male, malissimo. Ai tanti giovanissimi che – come confermano i dati d’ascolto – seguono il programma, si sta mandando un messaggio pericolosissimo: i più forti (e prepotenti) sono destinati a prendersi tutta la scena (nella vita come in tv) e ai più fragili (ed emarginati) conviene farsi da parte perché per loro non c’è riscatto. Tutto questo è vera e propria spazzatura. mentre il pubblico voleva distrarsi e divertirsi con del sano trash.