Brunetta: “Sburocratizzare la Pa per semplificare la vita ai cittadini”

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‘Cantiere innovazione – Dall’agenda per la semplificazione 2020-2023 al Pnrr: lavori in corso per una P.A. semplice e veloce’ è il titolo del forum svoltosi a Roma presso la sede del Cnel e organizzato dal gruppo Maggioli. Un appuntamento per fare il punto sulle strategie da adottare per fare in modo che i fondi del Pnrr siano impiegati per sburocratizzare la Pubblica amministrazione. “Una Pa efficiente è utile per la gente comune, perché i ricchi riescono a bypassare le inefficienze ‘comprando’ i servizi della Pa sul mercato – ha dichiarato Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione – Si ‘comprano’ la sanità, la scuola, la giustizia nel senso degli arbitrati. I cittadini comuni hanno bisogno di una Pubblica amministrazione efficiente che risponda; ecco forse questa è la volta buona“. L’Italia sembra sulla buona strada e come riprova “entro la fine di luglio arriverà il primo anticipo di 25 miliardi del Pnrr – ha concluso Brunetta – proprio perché abbiamo rispettato i tempi”.

Maggioli: “Dalla pandemia una spinta verso la sburocratizzazione”

“Si tratta forse dell’ultima grande opportunità – ha dichiarato Amalia Maggioli, consigliere delegato Commerciale, Marketing ed Estero del Gruppo Maggioli – Sicuramente dal punto di vista dell’appoggio alle imprese, anche da parte dello Stato e di questo Governo. Considerate che il Gruppo Maggioli lavora con la Pa da oltre 100 anni, ma la percezione e la consapevolezza che stia cambiando qualcosa è forte, e curiosamente dopo un anno complicatissimo in cui le aziende sono rimaste un attimo ad osservare. Forse proprio questo periodo di osservazione, ma anche di grande collaborazione, è servito per far capire sia al pubblico sia al privato quanto l’unione di queste forze possa dare come risultato. La spinta maggiore verso la sburocratizzazione sta venendo dal basso e credo che una delle cause scatenanti sia stata quest’anno e mezzo di pandemia, perché quando la vita diventa complicata non si ha più voglia di ulteriori complicazioni, si ha voglia di cose facili”.

Nicotra (Anci): “Alleggerire i comuni dalla burocrazia”

“Le riforme indicate dal Pnrr sono ancora più importanti delle stesse risorse molto significative, parliamo di più di 200 miliardi di euro, perché bisogna cambiare il modo di relazionare i cittadini con le imprese e la Pa” ha dichiarato Veronica Nicotra, segretario generale dell’Anci. Per fare questo è importante “eliminare molti adempimenti burocratici – ha spiegato – in modo che la Pa possa rispondere in termini rapidi alle richieste del cittadino e per lo stesso cittadino si riducano i costi. Bisogna anche stare attenti a quelle riforme che introducono nuovi adempimenti. Bisogna semplificare ed eliminare, questo va fatto nei prossimi mesi. In questo modo le Pa, in particolare i Comuni, potranno riorganizzare loro stessi, e alleggerendosi dai pesi burocratici inutili possono essere più efficienti nei rapporti con i cittadini” ha concluso Nicotra.

Canelli (Ifel): “Questo progetto va nella giusta direzione”

“Tutti sono capaci di complicare, pochi sono capaci di semplificare. Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere cosa togliere, come fa lo scultore quando a colpi di scalpello toglie dal masso di pietra tutto quel materiale che c’è in più rispetto alla scultura che vuole fare” ha dichiarato Alessandro Canelli, presidente Ifel e responsabile Finanza locale dell’Anci. “Oggi viene presentata l’idea di un progetto per attuare concretamente la semplificazione amministrativa – ha continuato – È un progetto nato dalla collaborazione tra pubblico e privato a cui Ifel ha offerto la sua consulenza scientifica. È un progetto che si muove su due livelli: quello nazionale e quello locale e che si basa sulla cooperazione tra amministrazioni e imprese. Lo offriamo all’attenzione del Governo nazionale, del ministro per la Funzione pubblica in particolare, perché, se lo ritiene utile, lo utilizzi nelle politiche di sostegno e supporto all’innovazione amministrativa che saranno necessarie nei prossimi mesi. I Comuni saranno essenziali nell’attuazione del Pnrr. Vanno messi in condizione di lavorare al meglio, dopo anni di riduzione delle loro capacità amministrative. Progetti di supporto e sostegno all’innovazione nei Comuni sono necessari – ha concluso Canelli – è un’occasione di collaborazione tra Stato e Comuni che non possiamo perdere. La giornata di oggi va in questa giusta direzione”.

Fontana: “semplificazione non rinviabile”

Al Forum ‘Cantiere innovazione’ è intervenuto anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Crediamo che il passaggio della semplificazione, uno dei punti del nostro programma regionale di sviluppo, sia inevitabile e non più rinviabile. Ormai ci rendiamo conto che se non si accelerano le procedure, se non si riesce ad avere un rapporto più diretto e più semplice con i cittadini, si rischia di vanificare gran parte del lavoro progettuale che le diverse amministrazioni portano avanti”. Fontana ha poi aggiunto: “Noi ci siamo impegnati: nel 2018 abbiamo approvato il programma strategico per la semplificazione e la trasformazione digitale che tende a rendere strutturale la semplificazione. È fondamentale che accanto alle riforme strutturali ci sia una grande trasformazione digitale. Esistono ancora sistemi della pubblica amministrazione che non dialogano tra di loro: ma così si rischia di sprecare il tempo, le risorse e il lavoro“.