Bologna, raccolta di coperte per i senza dimora che rifiutano il dormitorio
BOLOGNA – Nella notte tra domenica e lunedì, i volontari del Servizio mobile di sostegno di Piazza Grande sono rimasti fuori fino alle 2 e mezza di notte. “Abbiamo incontrato meno persone di quelle che ci aspettavamo, perché probabilmente hanno trovato un riparo – dicono da Piazza Grande – Due sono state accompagnate in dormitorio, tra cui un anziano in precarie condizioni di salute che non conoscevamo”. I volontari hanno incontrato anche un gruppo di persone che vive in un container fuori città e hanno portato loro coperte. “In stazione c’erano circa 30 persone, molte in sala d’attesa, ma hanno preferito rimanere lì”, raccontano.
Molte persone hanno risposto all’appello lanciato dall’Help Center ieri per raccogliere coperte per i senza dimora in strada che rifiutano il dormitorio. “Ne abbiamo raccolte una ventina, tanti hanno portato anche vestiti”, dice Leonardo Tancredi di Piazza Grande. L’accesso all’Help Center è dal Piazzale Est della stazione oppure da via Jacopo Barozzi 3.
Il Piano freddo del Comune prevede 200 posti nei dormitori, una capacità aumentata di altri 30 posti (nell’ex Fienile di via Fantoni) con l’Allerta gelo diramata il 6 gennaio dall’assessore comunale al Welfare Luca Rizzo Nervo. Grazie a questo potenziamento, il 7 gennaio l’Help Center ha potuto esaurire tutte le richieste di posto letto per due notti (17 di cui 13 da migranti e 4 da italiani). Il Servizio mobile di sostegno ha una disponibilità di posti per i senza dimora cosiddetti “cronici”. (Agenzia Redattore Sociale)