Crotone, al Castello Carlo V inaugurata la collettiva d’arte “Imperfetto e Informale”

Il 7 Agosto si è svolta al Castello Carlo V Crotone nella Torre Aiutante l’apertura della collettiva d’arte “Imperfetto e Informale”. Un’idea nata da Giancarlo Siniscalchi con la collaborazione di Domenico Levato e Luigi Basile, patrocinata dal Comune di Crotone – Assessorato alla Cultura. La mostra collettiva espongono Antonio Cersosimo, Berinice Russo, Domenico Levato, Giancarlo Siniscalchi, Giovanna Semerano, Luigi Basile.

Un ruolo molto importante in questa rassegna d’Arte lo ha avuto L’Aassociaizone culturale Leonardo Da Vinci di Isola di Capo Rizzuto, punto di riferimento ormai per tanti artisti locali e non, che ha inserito l’evento nel circuito “Seminiamo Cultura” un progetto che l’associazione Culturale sta portando avanti ormai da 2 anni in tantissimi comuni della Provincia di Crotone, grazie al contributo e la partecipazioni di 9 comuni, Provincia di Crotone e Regione Calabria. Sempre L’Associazione Culturale Leonardo da Vinci ha donato il materiale pubblicitario e la parte grafica dell’Evento.

Con la collaborazione fattiva di tutti si fanno grandi cose, e proprio da questa collaborazione è nato il titolo della Collettiva d’Arte “Imperfetto e Informale”(titolo proposto da Giovanna Semerano- pittrice).

Secondo Giancarlo Siniscalchi “questa mostra ha tutto di arte contemporanea. Potremmo dire che questa è anche una mostra concettuale dove ognuno di noi estrapola il proprio io, concetti che vengono esternati sulla tela con le sculture, con i collage, con le opere a sbalzo su rame dando al fruitore la possibilità di coglierne il messaggio. A QUESTO AGGIUNGE: voglio ringraziare l’ Avvocato Silvano Cavarretta per la sua presenza in quanto grande cultore e conoscitore dell’arte Internazionale,  di Pythagoras  e della Magna Graecia”. 

“La mostra abbiamo deciso di dedicarla a un grande uomo che oggi non c’è più: Luciano Cavarretta, uno dei primi galleristi di Crotone che ha investito tantissimo sui talenti crotonesi, promuovendo l’ Arte del territorio ed anche Nazionale e Internazionale. Tutti gli artisti in mostra lo ricordano con grande affetto e per questo gli dedicheranno in occasione dell’ Evento una TARGA a ricordo” conclude Siniscalchi.

Ad intervenire alla mostra SILVANO CAVARRETTA:  “Soltanto tramite la cultura si può ripristinare un equilibro che è quello morale, l’artista esprime qualcosa di suo e questa è la via verso la crescita, queste mostre si dovrebbero moltiplicare, perché l’artista tramite le proprie sculture e tramite il proprio quadro esprime dei messaggi che noi da soli non vedremmo. Pitagora diceva: “Quando vedi una persona non devi vedere solo quello che ti appare, ma quello che hai dentro, quando parli con una persona, non devi sentire quello che ti dice, ma quello che ti vorrebbe dire, quello che ha dentro”, e siccome ormai c’è un omologazione globale dove tutti fanno le stesse cose, tutti si vestono allo stesso modo, tutti cercano di avere lo stesso pensiero, anche le nazioni si copiano l’una con l’altra,  l’arte e la cultura è l’unica risposta a questo sistema di omologazione globale. PITAGORA diceva: solo dietro la diversità si può creare l’unione, e oggi posso dire che solo tramite gli artisti si può combattere questa omologazione, perché gli artisti sono tutti diversi dagli altri e ognuno esprime un proprio pensiero e cerca di trasmettere u proprio messaggio”.La mostra resterà aperta fino al 16 di Agosto dalle 10:00 fino alle 13:00 e dalle 17:00 fino alle 20:00.

 

Gli artisti.

ANTONIO CERSOSIMO ( calabrese di Torretta di Crucoli), il quale propone una serie di sculture su marmo – legno e bronzo. Le opere del maestro Cersosimo, esposte in tutto il mondo “ Evocano figure armoniose e sinuose  con personaggi di rara bellezza, protesi in un perenne abbraccio verso sentimenti di pace e di amore universale. Molte sue opere di scultura e bassorilievi sono esposte in numerose piazze d’ Italia nonché in musei – collezioni pubbliche e private.

BERENICE RUSSO (pittrice di Cirò Marina). E’ presente con i suoi bellissimi oli su tela,  con figure stilizzate di donne che evocano momenti di vita legati alla storia umana ed al territorio della terra Calabra.

GIOVANNA SEMERANO – (pittrice di Cirò Marina) Artista autodidatta contemporanea alla continua ricerca  concettuale della materia e dello Stile. Punta alla interpretazione ed alla comunicazione anche per mezzo della fotografia  Astratta.  “ Tutto ciò che è indefinito in realtà apre nuove vie su altre letture”.

LUIGI BASILE –  (artista di Belvedere Spinello che opera a Milano) Sulle orme del maestro Cersosimo, (perché suo allievo di adozione) , propone opere realizzate a sbalzo su rame, ispirate alla terra calabra ed a momenti di vita contemporanea. Sue sculture sono presenti in diversi luoghi d’ Italia. Tra cui l Castello di Santa Severina.

DOMENICO LEVATO (artista crotonese – Laureato alla Accademia di Belle Arti di Roma). Con le sue Pale eoliche ( nonché  gli Aquiloni e le Vele al vento). Vuole rappresentare il paesaggio contemporaneo dove l’aria, il vento, la modernità, l’energia, sono la sintesi concettuale del suo pensiero e delle sue opere. Come i Dadaisti, anche Levato propone nei suoi collage, personaggi ed eventi storico-sociali che sono molto spesso provocazioni e moniti nei confronti delle molteplici distorsioni della società contemporanea.
GIANCARLO SINISCALCHI  (Artista crotonese) Propone una serie di opere realizzate con la tecnica del dripping e collage su tela e su tavola ispirate a scorci di paesaggi , momenti e monumenti proiettati nell’ Universo siderale. Quasi a voler immortalare le bellezze del creato ed i capolavori, opere anche del genio umano inglobandole in un concetto perenne ed universale. L’artista  non esita a volte ad utilizzare il suo linguaggio artistico per proporre messaggi e lanciare provocazioni in un contesto storico, dove di certo non mancano contraddizioni, ingiustizie e distorsioni. (Comunicato Stampa)