Calabria: 5 comuni sciolti per infiltrazioni mafiose, anche Isola C.R e Lamezia Terme

IN AGGIORNAMENTO – Il Consiglio dei Ministri riunitosi oggi pomeriggio alle 16 ha disposto lo scioglimento di 5 comuni calabresi per infiltrazioni mafiose.

Si tratta dei Comuni di Lamezia Terme, Isola di Capo Rizzuto, Petronà, Cassano all’Jonio e Marian di Gioiosa Jonica.

Per il Comune di Lamezia – che con i suoi 70 mila abitanti è il centro più grande tra quelli colpiti dal provvedimento – quello di oggi è il terzo scioglimento per infiltrazioni mafiose nella sua storia. Gli altri erano avvenuti nel 1991 e nel 2003.

Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, aveva confermato già ieri, a seguito di un incontro in Prefettura, lo scioglimento del Comune da lui guidato. “Oggi lo Stato è morto” aveva detto tra le lacrime.

“Lo Stato da noi ha perso” è il commento del sindaco di Isola di Capo Rizzuto, Gianluca Bruno che ha comunicato di aver appreso della decisione del Consiglio dei Ministri dalla stampa.